Tratto da www.elco-ecoflam.com
Il 25 Luglio 2012 a Montecitorio è stato approvato in prima lettura, con 382 favorevoli e 68 contrari, il provvedimento destinato a rilanciare l’economia italiana con interventi che coinvolgono anche le ristrutturazioni edilizie e la riqualificazione energetica. Il decreto passa ora al Senato, che dovrà approvarlo definitivamente entro il 25 agosto.
Una delle ultime novità è senz’altro la proroga fino al 30 giugno 2013 delle detrazioni fiscali del 55% sulle spese per la riqualificazione energetica degli edifici.
In un primo momento, gli emendamenti che proponevano lo slittamento dei termini erano stati respinti. Ma poco prima di andare in Aula le Commissioni referenti hanno accolto le richieste degli operatori del settore, scontenti dal nuovo sistema in base al quale, dal primo gennaio al 30 giugno 2013, le detrazioni per interventi di risparmio energetico sarebbero scese al 50%, al pari degli incentivi alle ristrutturazioni.
Grazie a questo decreto, gli investimenti dei privati potrebbero ricevere un nuovo stimolo. La durata limitata dell’incentivo, che fino a pochi giorni fa era destinata a ridursi, potrebbe infatti dare l’input all’avvio di nuovi lavori.
Grazie a questo decreto, gli investimenti dei privati potrebbero ricevere un nuovo stimolo. La durata limitata dell’incentivo, che fino a pochi giorni fa era destinata a ridursi, potrebbe infatti dare l’input all’avvio di nuovi lavori.