tratto da www.elco-risparmioenergetico.it
Per ridurre gli sprechi d’energia, che gravano tanto sull’ambiente quanto sul nostro portafoglio, oltre agli interventi di riqualificazione energetica vera e propria, possiamo adottare alcuni piccoli e utili accorgimenti.
Bastano infatti alcuni semplici gesti quotidiani per ottenere notevoli vantaggi.
Ad esempio, per quanto riguarda il risparmio termico, è bene regolare il termostato sui 18-20 gradi, considerando che ogni grado in più aumenta del 7% i consumi di combustibile.
Ancora, per scaldarsi e rinfrescarsi meglio, è opportuno controllare le dispersioni, inserendo, se è il caso, degli elementi isolanti nei cassonetti delle tapparelle (bastano 2 cm di lana di roccia o di polistirolo) e/o dei pannelli refrattari dietro caloriferi (perché il calore che va verso i muri esterni è sprecato).
Le valvole termostatiche nei termosifoni, poi, permettono di scaldare solo dove e quando necessario.
Nel caso di condomini con riscaldamento centralizzato, si può dotare ogni appartamento di un contacalorie, in modo da gestire separatamente i consumi e da agire risparmiando sulla propria abitazione.
Quanto al risparmio idrico, installare riduttori di flusso nei rubinetti permette di risparmiare il 30% di acqua senza accorgersene e, d’inverno, di ridurre del 10-15% la quota di gas ed elettricità necessari a scaldare l’acqua ad uso sanitario.
Per il risparmio elettrico, infine, consigliamo di usare le lampadine a basso consumo o a led luminosi al posto di quelle tradizionali, di usare sempre a pieno carico lavatrice, privilegiando i programmi a bassa temperatura ed evitando il prelavaggio (che ha vantaggi minimi e consumi alti) e di non lasciare in modalità stand by ma spegnere sempre totalmente gli apparecchi elettronici.
Lettori dvd, computer, televisioni, stereo, ecc. in stand by costano, infatti, ad una famiglia circa 50 euro l’anno, quando spegnerli, invece, non costa nulla!.