Tratto da www.rdz.it

Verifica del cantiere: Sgomberare il cantiere da ogni residuo di lavoro, rendere la superficie del sottofondo piana e pulita e stendere il foglio di barriera all’umidità.

Posizionamento e collegamento dei collettori in un punto baricentrico rispetto all’area da trattare.

Posa della cornice perimetrale lungo tutte le pareti, le colonne e contro le scale, a ridosso quindi di ogni elemento verticale.

Eventuale posa del pannello isolante o della modulbarra: il pannello isolante industriale può essere posato direttamente sul ghiaione e stabilizzato dopo opportuna impermeabilizzazione, iniziando dal lato più lungo del locale. In alcuni capannoni per esigenze strutturali non vengono utilizzati i pannelli isolanti, ma altri sistemi di fissaggio per la tubazione (modulbarra o rete elettrosaldata).

Allacciare il rotolo di tubazione RDZ Clima alla relativa valvola del collettore di andata e svolgerlo direttamente a freddo, facendolo incastrare sulle nocche del pannello.

Posa della rete antiritiro su tutta la superficie dell’impianto, avendo cura di sovrapporla almeno di una maglia con la fila precedente, ed ancorarla al pannello con alcune clips di fissaggio.

Tagli e giunti: per garantire l’integrità del pavimento potrà essere necessario eseguire dei giunti di dilatazione o dei tagli di frazionamento, secondo quanto riportato nel progetto esecutivo e nelle prescrizioni del fornitore del massetto.

Riempimento e sfiato dell’impianto: l’insieme dell’impianto deve permettere il riempimento totale e l’evacuazione dell’aria in modo semplice e rapido.

Collaudo a freddo e bilanciamento: effettuare il collaudo a freddo, prima del getto della soletta, con acqua alla pressione di 6 bar.

Esecuzione del massetto industriale con l’impianto in pressione.